Calcolatore per il Mutuo
Il calcolatore per il mutuo, noto anche come calcolatore per la rata del mutuo, è un semplice strumento che aiuta a conoscere la rata mensile di un mutuo in modo da poter rispondere facilmente alla domanda: "Quanto posso permettermi di pagare per il mutuo?"
Con questo strumento puoi anche seguire il saldo del mutuo e come vengono suddivisi i pagamenti degli interessi e del capitale nel piano di ammortamento del mutuo. Continua a leggere per scoprire quali tipi di mutuo puoi trovare sul mercato e come richiedere un mutuo.
Quanto posso permettermi di pagare per un mutuo?
Quando stai per acquistare una nuova casa, la prima cosa che devi fare è pianificare la tua situazione finanziaria. Probabilmente dovrai rivolgerti a una banca per ottenere un mutuo per permetterti di pagare almeno una parte del prezzo d'acquisto.
Dovresti sempre cercare un prestito o un mutuo per la casa che offra le migliori condizioni di finanziamento. Oltre all'importo del prestito, il fattore più importante che determina la rata mensile è il tasso d'interesse, o TAEG, e la durata dell'ammortamento del mutuo. La sola rata mensile, tuttavia, non ti dà un quadro esatto della possibilità di permetterti il mutuo per la casa. Per avere un'idea più precisa, è necessario confrontare il tuo reddito mensile con l'importo che hai destinato al finanziamento del mutuo.
Questo parametro è il rapporto debito/reddito, anche detto DTI (Debt to Income) e le banche lo utilizzano per verificare la quantità di denaro che puoi prendere in prestito. Più precisamente, il rapporto debito/reddito per i mutui è dato dal rapporto tra il tuo debito mensile totale e il tuo reddito mensile al lordo delle imposte espresso in percentuale. In generale, un buon rapporto non supera il 28%, il che significa che il tuo debito mensile totale non supera il 28% del tuo reddito mensile. Ad esempio, se la rata mensile del tuo mutuo, con tasse e assicurazione, è di 400 euro al mese e hai un reddito mensile di 1600 euro lordi, il tuo rapporto debito/reddito è di 400 / 1600 = 0,25 = 25%
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Tipi di mutuo
A causa dei prezzi relativamente alti delle case rispetto agli stipendi medi mensili, la maggior parte delle persone non può permettersi una nuova casa solo con il proprio reddito o i propri risparmi. Per ovviare a questo problema, le economie hanno sviluppato una struttura finanziaria a volte molto complessa per aiutare le persone a salire sulla scala immobiliare.
In Italia, esistono due tipologie di prestiti che si possono richiedere per il mutuo:
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Il prestito ipotecario è un finanziamento a medio-lungo termine (da 10 a 40 anni) che viene concesso a fronte di un'ipoteca sull'immobile da acquistare. L'ipoteca è una garanzia reale che viene concessa dalla banca al mutuatario, che in caso di mancato rimborso del prestito, potrà procedere alla vendita dell'immobile per recuperare le somme dovute. In pratica, il prestito ipotecario è la soluzione più comune per l'acquisto di una casa, in quanto offre tassi di interesse più vantaggiosi rispetto al prestito personale. Tuttavia, il prestito ipotecario prevede anche alcuni vincoli, come la necessità di disporre di un'adeguata capacità di rimborso e la disponibilità di un'ipoteca sull'immobile da acquistare.
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Il prestito personale è un finanziamento a breve-medio termine (da 1 a 10 anni) che non richiede garanzie reali. L'importo del prestito personale può essere utilizzato per qualsiasi finalità, anche per l'acquisto di un immobile. Il prestito personale può essere una valida alternativa al prestito ipotecario se non si richiedono importi elevati o se si dispone già di una buona capacità di rimborso. Tuttavia, è importante tenere presente che i tassi di interesse del prestito personale sono generalmente più elevati rispetto a quelli del prestito ipotecario.
In definitiva, la scelta del tipo di prestito da richiedere per il mutuo dipende da una serie di fattori, tra cui l'importo richiesto, la capacità di rimborso, la disponibilità di un'ipoteca e le proprie esigenze specifiche.
Ecco alcuni consigli per scegliere il prestito più adatto per il mutuo:
- Richiedi preventivi da più banche. In questo modo, potrai confrontare le condizioni offerte dalle diverse banche e scegliere quella che offre le migliori condizioni per te.
- Considera la durata del prestito. La durata del prestito incide sui tassi di interesse e sulla rata mensile. Scegli una durata che sia sostenibile per le tue finanze.
- Valuta la presenza di spese accessorie. Oltre al tasso di interesse, il prestito può prevedere anche delle spese accessorie, come l'imposta di bollo, l'istruttoria e l'assicurazione. Valuta attentamente queste spese prima di richiedere il prestito.
È importante ricordare che il mutuo è un impegno importante che deve essere valutato con attenzione. Prima di richiedere un mutuo, è consigliabile farsi consigliare da un professionista qualificato, come un consulente finanziario o un agente immobiliare.
Le tipologie di mutuo sono le seguenti, con i relativi dettagli sui tassi d'interesse:
1. Mutuo a tasso fisso
Mantiene lo stesso tasso d'interesse per tutta la durata del mutuo.
Il tasso viene stabilito al momento della firma del contratto e viene calcolato in base al tasso europeo di riferimento Eurirs (detto anche IRS: Interest Rate Swap), il quale viene diffuso quotidianamente dalla Federazione Bancaria Europea.
2. Mutuo a tasso variabile:
In questa tipologia il tasso di interesse sale o diminuisce in base all'andamento dell'Euribor, il tasso interbancario di riferimento per questa tipologia di mutuo che viene fissato ogni giorno dalla Federazione Bancaria Europea.
3. Mutuo a tasso misto
prevede una scelta flessibile del tasso d'interesse, a seconda delle condizioni concordate alla firma del mutuo si potrà decidere se iniziare con un tasso fisso e successivamente cambiarlo con uno varabile o viceversa.
L’importo della rata che si riferirà al periodo a tasso fisso varia in base alla sua durata di utilizzo, che spesso viene scelta dal cliente, in genere tra i 2 e i 5 anni. Questa tipologia di mutuo offre la possibilità al mutuatario di modificare il tasso una o più volte nel corso del contratto, fissando scadenze prestabilite.
4. Mutuo con rata costante e tasso variabile
Questa tipologia di mutuo consente di scegliere una tasso variabile senza influenzare l’importo della rata che rimarrà fisso per tutto il tempo del contratto, a subire variazioni sarà invece proprio la durata del contratto.
A seconda delle condizioni di mercato la durata del finanziamento varia, se la situazione è favorevole il periodo delle rate diminuirà se invece sarà negativa aumenterà. La rata resta bloccata anche se il tasso è variabile.
5. Altri tipi di mutuo:
- Mutui per la costruzione di una casa: sono destinati alla costruzione di una casa;
- Mutui per soli interessi – in cui il mutuatario paga solo gli interessi del mutuo per un periodo prestabilito;
- Mutui maxi-rata 🇺🇸 – che richiedono un pagamento consistente alla fine della durata del mutuo.
Come si richiede un mutuo?
Dopo aver scelto l'istituto di credito giusto, devi compilare una richiesta. A seconda dell'istituto di credito, puoi presentare la domanda di persona, per telefono oppure online. Dovrai fornire informazioni su di te e su chiunque altro sarà registrato come co-mutuatario del mutuo. I dati più importanti che dovrai fornire sono, per esempio:
- ISEE, ufficialmente la dichiarazione dei salari e delle imposte degli ultimi due anni;
- Fatture o buste paga recenti relativi agli ultimi 30 giorni;
- Estratti conto bancari completi per tutti i conti finanziari, compresi gli investimenti degli ultimi due mesi;
- Dichiarazioni fiscali personali e aziendali firmate;
- Se sei un lavoratore autonomo, una copia della più recente dichiarazione di profitto/perdita trimestrale o annuale; e
- Una copia del contratto di compravendita firmato.
Il tuo istituto di credito potrebbe richiedere altri documenti, a seconda della tua situazione e del tipo di mutuo. È probabile che l'istituto di credito ti chieda dettagli sulla tua storia lavorativa e finanziaria. Il tuo istituto di credito, con il tuo consenso, eseguirà anche un rapporto creditizio il cui risultato può influire sul tasso di interesse applicato.
Assicurati di dedicare il tuo tempo e di compilare la domanda nel modo più completo e accurato possibile. Non rivelare in anticipo i problemi di credito o trattenere i documenti richiesti non farà altro che ritardare il processo e potenzialmente impedire l'approvazione del mutuo, quindi è bene che tu riveli tutto ciò che riguarda le tue finanze.
Come si usa il calcolatore per i mutui?
Specifiche
- Importo del mutuo – l'importo del mutuo in esame, che costituisce la parte principale del pagamento totale;
- Durata del prestito – l'intervallo di tempo in cui sei obbligato a rimborsare l'importo del prestito;
- Tasso d'interesse – si riferisce in genere al tasso d'interesse annuale quotato, uno dei fattori più importanti che devi considerare quando accendi un mutuo per la casa;
- Reddito mensile - puoi stabilire il tuo reddito mensile al lordo delle imposte, necessario per determinare il rapporto debito/reddito. Più alto è il rapporto, più alto è il tuo debito mensile rispetto al tuo reddito. Dal tuo punto di vista, un rapporto più alto indica una maggiore difficoltà nel finanziare il tuo debito e, dal punto di vista dell'istituto di credito, segnala un rischio elevato;
- Frequenza di capitalizzazione (modalità avanzata) – il modo in cui il creditore calcola gli interessi sul capitale. Il creditore può calcolare gli interessi annualmente (m = 1, dove m significa volte all'anno) o trimestralmente (m = 4). Tuttavia, la prassi generale delle banche prevede una capitalizzazione mensile (m = 12). Ciò significa che determinano gli interessi sul capitale residuo in un determinato giorno di ogni mese; e
- Pagamento mensile extra (modalità avanzata) – con questa opzione puoi aumentare il pagamento mensile calcolato di un determinato importo e vederne l'effetto sui risultati.
Riepilogo dei pagamenti
Dopo aver impostato tutte le specifiche, i risultati appaiono contemporaneamente. Puoi vedere il tuo rapporto DTI, la rata mensile necessaria per estinguere il prestito nel periodo prestabilito, l'importo totale della rata e gli interessi addebitati.
Inoltre, puoi seguire i saldi e i pagamenti attraverso un grafico e una tabella del piano di pagamento o della tabella di ammortamento.
Esclusione di responsabilità
Dovresti considerare il calcolatore per mutui casa come un modello di approssimazione finanziaria. Tutte le cifre relative ai pagamenti, ai saldi e agli interessi sono stime basate sui dati da te forniti nelle specifiche che, nonostante i nostri sforzi, non sono esaustive.
Per questo motivo, abbiamo creato il calcolatore solo a scopo didattico. Tuttavia, se riscontri un inconveniente o un'imprecisione, siamo sempre lieti di ricevere feedback e consigli utili.
FAQ
Come posso ottenere l'approvazione per un mutuo per la casa?
Per massimizzare le tue possibilità di ottenere l'approvazione di un mutuo per la casa, segui questi passaggi:
- Assicurati di avere un buon precedente di credito;
- Raccogli i documenti necessari per compilare la domanda di finanziamento;
- Controlla che la rata del mutuo rientri nell' 1/3 del reddito familiare netto;
- Confronta diverse offerte; e
- Verifica il valore effettivo dell'immobile tramite un perito scelto dalla banca.
Ogni banca prende decisioni in base alle informazioni disponibili, quindi potrebbe essere una buona idea costruire la tua reputazione di persona affidabile.
Come posso richiedere un mutuo?
Per richiedere un mutuo:
- Scegli una banca – considera diverse opzioni per trovare l'offerta migliore;
- Compila la domanda – compila la domanda di mutuo; e
- Fornisci i documenti – consegna i documenti necessari e quelli che possono aiutarti a ottenere l'approvazione.
Queste sono le fasi che devi seguire per richiedere un mutuo.
Aprire un mutuo è una buona idea?
Dipende dalla tua situazione. Potrebbe essere una buona idea se hai bisogno di fondi per spese essenziali come miglioramenti alla casa o consolidamento del debito, e se sei in grado di gestire i pagamenti.
Potrebbe non essere una buona idea se lo stai usando per spese non essenziali o se non puoi permetterti i pagamenti mensili extra.
Qual è la rata mensile di un prestito di 200 000 euro?
La rata mensile di un prestito di 200 000 euro dipende dalla durata del prestito, dai tassi di interesse e da altre variabili come il tipo di prestito. Ad esempio, una rata mensile fissa per un prestito di 200 000 euro con un tasso di interesse del 5% e una durata di 30 anni è di circa 1 073,64 euro.