Calcolatore per il Dividendo

Questo calcolatore per il dividendo è un semplice strumento che ti permette di calcolare quanto denaro otterrai da un dividendo quando investi in azioni che distribuiscono dividendi. Questo calcolatore per il dividendo funge anche da calcolatore per il reinvestimento dei dividendi o calcolatore DRIP (piano di reinvestimento dei dividendi, dall'inglese dividend reinvestment plan).

In questo articolo scoprirai cos'è un dividendo e come calcolare i dividendi. Inoltre, ti illustreremo un semplice esempio di calcolo del dividendo per dimostrare come utilizzare il nostro strumento.

Un dividendo azionario, chiamato semplicemente dividendo, è un pagamento effettuato da una società ai suoi azionisti. I dividendi vengono solitamente pagati con i profitti dell'azienda, ovvero l'azienda sceglie di condividere parte dei suoi profitti con i suoi investitori. I dividendi sono uno dei modi in cui un investitore può ottenere un rendimento dalle azioni. D'altra parte, non tutte le azioni pagano dividendi — se il tuo obiettivo principale è investire per ottenere dividendi, dovrai cercare nello specifico azioni che distribuiscono dividendi.

Nella maggior parte dei mercati azionari — compresi gli Stati Uniti e l'Unione europea — i dividendi vengono solitamente pagati ogni trimestre in coincidenza con i trimestri fiscali. Tuttavia, poiché i mercati dei capitali tendono a essere molto vari, alcune società possono pagare dividendi mensili o annuali. Inoltre, una società quotata in borsa non è tenuta a pagare i dividendi. D'altra parte, anche una società privata può scegliere di premiare i suoi azionisti con dividendi e di condividere una parte dei suoi profitti.

La parte essenziale e immutabile della definizione di dividendo è che i dividendi vengono pagati per azione. Ad esempio, se una società paga 5 € di dividendo ogni trimestre e tu possiedi 20 azioni di questa società, riceverai 100 € in dividendi ogni trimestre.

Ora che sai cos'è un dividendo, entriamo più nel dettaglio. Il fatto è che le azioni possono avere un valore molto variabile — alcune possono costare un paio di euro, mentre altre, centinaia di euro. Dalla definizione di dividendo sappiamo anche che i dividendi vengono pagati per azione. Questo rende difficile il confronto dei dividendi; investire la stessa somma di denaro in due diverse azioni che pagano dividendi può portare a rendimenti di investimento molto diversi a seconda del prezzo delle azioni, anche se l'importo del dividendo pagato è lo stesso.

È qui che si rivela utile la formula del rendimento da dividendo, o dividend yield in inglese. Questa equazione è una misura pratica che esprime in percentuale l'ammontare annuo di quanto viene restituito al tuo investimento iniziale, rendendo più facili i confronti. Il dividend yield può anche essere descritto come il rapporto tra il dividendo annuale di una società e il prezzo di un'azione. Scopri di seguito come calcolare il dividendo:

Rendimento del dividendo [%] = dividendo annuale / prezzo di un'azione × 100.

C'è un altro motivo per cui il valore del dividend yield è utile. Trattandosi di un valore percentuale, possiamo utilizzare il valore del rendimento da dividendo per calcolare i dividendi nello stesso modo in cui calcoleremmo il tasso di interesse.

Dai pure un'occhiata anche al calcolatore per il rendimento da dividendo 🇺🇸.

Quando si acquistano azioni ordinarie, nello specifico quelle che prevedono il pagamento di dividendi, è prassi comune reinvestire, ovvero acquistare altre azioni con il denaro ricavato dai dividendi. Per questo motivo alcuni si riferiscono al calcolatore per il dividendo come calcolatore per il reinvestimento dei dividendi. Alcune società offrono anche opportunità di piani di reinvestimento dei dividendi (DRIP). In questi casi, invece di ricevere i dividendi dalla società, questi vengono automaticamente reinvestiti in altre azioni, da cui l'altro nome del nostro strumento — calcolatore per DRIP.

L'altra implicazione più importante del reinvestimento è che i dividendi che fanno parte di un piano di reinvestimento di dividendi provocano una reazione a catena. Si tratta di ottenere un rendimento sui rendimenti, un concetto chiamato compounding, o crescita composta. Tali dividendi vengono aggiunti all'importo iniziale dell'investimento. In parole povere, ciò significa che se utilizzi i tuoi dividendi per acquistare ancora più azioni, la volta successiva riceverai un importo maggiore perché hai più azioni, e così via. Questo ci permette di calcolare i dividendi utilizzando la matematica già spiegata nel calcolatore per l'interesse composto.

In questo caso, la formula per il reinvestimento dei dividendi è la seguente:

dove:

• $\rm VF$ — Valore futuro dell'investimento; nel nostro calcolatore è il campo Saldo finale;
• $\rm P$ — Capitale investito o saldo iniziale (il valore dell'investimento);
• $r$ — Rendimento del dividendo (in decimale);
• $m$ — Numero di volte in cui il dividendo viene erogato nel corso di un anno (Frequenza di erogazione); e
• $t$ — Numero di anni per cui il denaro viene investito.

Se questi calcoli ti spaventano un po', non temere. Il nostro calcolatore è qui per questo! Nella prossima sezione ti mostreremo come calcolare il dividendo passo dopo passo. Potrebbe interessarti anche il nostro calcolatore del rendimento percentuale annuo (APY), che calcola il rendimento annuo degli interessi.

Nel paragrafo che segue, presentiamo una rapida spiegazione delle variabili utilizzate nel nostro calcolatore:

• Prezzo di un'azione — Prezzo di una singola azione di una società;
• Dividendo annuale per azione — Importo erogato all'anno per azione;
• Rendimento del dividendo — Rapporto tra il dividendo annuale e il prezzo di un'azione;
• Capitale investito — Importo totale di denaro investito in azioni della società;
• Numero di anni — Durata dell'investimento;
• Frequenza di erogazione — Frequenza con cui i dividendi vengono aggiunti al denaro investito;
• Saldo finale — Somma totale di denaro al termine dell'investimento; e
• Profitto dei dividendi — Somma di denaro guadagnata grazie ai pagamenti della società.

Vediamo come calcolare il dividendo con questo esempio: supponiamo di voler investire 1000 € in un'azione che paga un dividendo ogni due anni. Il dividendo è erogato annualmente, cioè viene aggiunto ogni anno e utilizzato per acquistare nuove azioni.

A volte il rendimento da dividendo è comunicato fin da subito, il che rende il compito più facile. Altre volte devi calcolarlo utilizzando la formula del rendimento da dividendo. Per un ripasso, consulta la sezione "Come si calcola il rendimento da dividendo?" qui sopra. Supponiamo che il prezzo di un'azione sia di 50 € e che il dividendo annuale sia di 3,50 €.

In questo modo il rendimento del dividendo diventerebbe più alto:

Rendimento del dividendo = 3,50 € / 50 € = 0,07 €.

Infine, inserendo tutte le variabili nella formula di reinvestimento di dividendi:

Saldo finale = 1000 € × (1 + 0,07/1)^(1 × 2) = 1144,90 €.

Ciò significa che investendo 1000 € con un rendimento da dividendi del 7% si otterrebbe un profitto di 144,90 € dopo due anni per un saldo finale di 1144,90 €, supponendo che tutti i dividendi di ogni anno siano destinati all'acquisto di altre azioni.

Esamineremo 3 punti per la scelta delle azioni con dividendi:

1. Scegli una società con un free cash flow (FCF, flusso di cassa libero in italiano) stabile e in crescita. Ricorda che le società che erogano dividendi prendono una percentuale del loro reddito netto (free cash flow) per pagare gli azionisti. Di conseguenza, maggiore è l'FCF, maggiori saranno i dividendi che potrai ricevere. Il calcolatore per il free cash flow 🇺🇸 può darti maggiori informazioni in merito;

2. Seleziona società con un debito netto basso o inesistente. La società può aumentare i dividendi più velocemente se ha pochi o nessun obbligo finanziario; e

3. Scegli società che distribuiscono dividendi a un prezzo scontato. Puoi utilizzare il calcolatore del numero di Graham 🇺🇸, che trova il fair value di un'azione. Di solito le società che vendono azioni a prezzi bassi hanno qualche problema. Assicurati che nessuno di questi sia legato alla capacità di ripagare il debito o alla mancanza di FCF.