Calcolatore per l'Emivita di un Farmaco

Il nostro calcolatore per l'emivita di un farmaco è uno strumento semplice per scoprire la quantità di un farmaco che è ancora presente nell'organismo del paziente. L'emivita di un farmaco descrive il processo della sua eliminazione, ovvero il suo smaltimento.

Continua a leggere per scoprire il concetto dell'emivita di un farmaco e come calcolare l'emivita di un farmaco. Presenteremo anche molti esempi utili.

In questo contesto, la parola emivita non va confusa con il decadimento degli elementi radioattivi! Per saperne di più sui principi del decadimento radioattivo, visita il calcolatore per l'emivita. ☢️

Per utilizzare il nostro calcolatore per l'emivita ti serviranno i seguenti dati:

1. Il tempo in cui la quantità di un farmaco nel corpo si riduce della metà — questo dato può essere espresso in minuti, ore o giorni. Il calcolatore imposterà automaticamente l'unità di misura del risultato.

   Se non conosci l'emivita di un determinato farmaco, dai un'occhiata alla nostra tabella;

2. Il dosaggio — ovvero la quantità di farmaco somministrata. Per saperne di più sulla formula di calcolo del dosaggio del farmaco usa il calcolatore per il dosaggio; e

3. I tuoi risultati saranno mostrati in una tabella composta da almeno 5 cicli di emivita:

   • Tempo — Il tempo trascorso dalla prima somministrazione di un farmaco;

   • Dosaggio — La quantità di farmaco rimasta nel corpo del paziente in un determinato momento; e

   • Concentrazione — La parte della concentrazione originale ancora presente nel corpo del paziente.

In farmacologia, quando si parla dell'emivita di un farmaco, di solito si intende il tempo che la concentrazione di un farmaco nel plasma sanguigno impiega per ridursi della metà.

Perché ne abbiamo bisogno?

L'emivita di un farmaco ci aiuta a valutare la potenza e la tossicità di un farmaco in un determinato periodo di tempo. Se conosciamo il tempo di eliminazione, possiamo facilmente valutare la frequenza di somministrazione del farmaco per massimizzare l'effetto e minimizzare le reazioni avverse.

La concentrazione di un farmaco in un determinato momento è cruciale per i farmaci a bassa tolleranza, ad esempio i farmaci che possono prolungare il QT (un tratto dell'ECG) del paziente e di conseguenza provocare aritmie cardiache.

🕒 L'emivita di un farmaco è l'esatto contrario del suo tempo di raddoppiamento.

Il nostro calcolatore per l'emivita di un farmaco utilizza la seguente equazione:

Dosaggio(t) = dosaggio(0) × 0,5^(t/T),

dove:
del un farmaco;

• t — Il tempo trascorso dalla prima somministrazione del farmaco;
• Dosaggio(t) — Quantità di farmaco presente nel corpo del paziente dopo t; e
• Dosaggio(0) — Quantità di farmaco somministrata.

Non conosci l'emivita di un determinato farmaco? Stai cercando un calcolatore per l'emivita dell'Adderall o di altri farmaci specifici? Siamo qui per aiutarti!

Vuoi scoprire le dosi appropriate per vari farmaci come l'Adderall e la Lidocaina? Visita il calcolatore per il dosaggio dell'Adderall 🇺🇸 e il calcolatore per il dosaggio della Lidocaina 🇺🇸.

L'emivita dell'Adderall è compresa tra le 9 e le 14 ore.

Ciò significa che dopo 14 ore, la metà della quantità assunta sarà già sparita dal tuo corpo.

L'adrenalina (epinefrina) ha un'emivita tra le più brevi, di soli 2-3 minuti.

L'adrenalina è un farmaco salvavita utilizzato in caso di gravi reazioni allergiche; a causa della sua breve emivita, a volte la dose deve essere ripetuta.

L'Amiodarone è tra i farmaci con l'emivita più lunga. Il nostro corpo può impiegare anche 107 giorni(!) per smaltire solo metà della dose assunta.

L'amiodarone è un farmaco utilizzato in alcune aritmie cardiache e nella rianimazione.

Supponiamo che l'emivita dell'Adderall sia di 12 ore e che il paziente abbia assunto 1 g di farmaco. Sono passate 6 ore dalla somministrazione iniziale del farmaco. Ecco come si calcola il suo livello attuale:

1. Dividi il tempo trascorso per l'emivita del farmaco (6 / 12 = 0,5);
2. Eleva 0,5 alla potenza del risultato del punto 1 (0,5^0,5 = 0,707);
3. Moltiplica per la dose somministrata (1 g × 0,707); e
4. Quindi, la quantità del farmaco dopo 6 ore è 0,71 g.

Dopo 6 ore, il paziente ha ancora ~0,71 g di Adderall nel sangue.