Calcolatore da Fotogrammi a Timecode
Table of contents
Che cos'è un fotogramma?Che cos'è il timecode?Come si converte da fotogrammi a timecode?FAQsQuesto calcolatore da fotogrammi a timecode ti aiuta a convertire il fotogramma di un video in timecode. Grazie a questo strumento, potrai identificare rapidamente il fotogramma corretto o verificare la durata del tuo video.
Se vuoi convertire un timecode in fotogramma, dai un'occhiata al calcolatore da timecode a fotogrammi 🇺🇸.
Che cos'è un fotogramma?
Ogni video è composto da diverse immagini chiamate fotogrammi. Mostrati in sequenza, creano l'illusione di un'immagine in movimento. Ognuno di essi viene mostrato sullo schermo per un tempo molto breve, ad esempio per 1/24 di secondo.
La frequenza dei fotogrammi, chiamata anche fps (dall'inglese, frames per second), varia a seconda del video. Ad esempio, la maggior parte dei film normali utilizza 24 fps, ma questo numero può scendere a 12 fps (nel caso dei film d'animazione) o arrivare fino a 60 fps.
💡 Potrebbe interessarti anche il nostro calcolatore per le dimensioni di fotogrammi 🇺🇸.
Che cos'è il timecode?
Il timecode è una sequenza di numeri che descrive un particolare fotogramma. Di solito viene utilizzato nella produzione video dagli assistenti di ripresa, che segnano l'inizio e la fine di una scena.
Il formato più comune di un timecode è:
HH:MM:SS:F,
dove
HH — Ore;
MM — Minuti;
SS — Secondi; e
F — Fotogramma.
Ad esempio, considera il timecode 00:04:15:13. Descrive un fotogramma che verrà mostrato a 4 minuti, 15 secondi e 13 fotogrammi dall'inizio del video.
Come si converte da fotogrammi a timecode?
Utilizzare questo calcolatore da fotogrammi a timecode è estremamente semplice. Tutto ciò che devi fare è inserire il numero di fotogrammi e determinare la frequenza dei fotogrammi del tuo video.
Ad esempio, se il tuo video ha 1000 fotogrammi, il suo timecode sarà:
- 00:00:41:16 per 24 fps;
- 00:00:33:10 per 30 fps; e
- 00:00:20:00 per 50 fps.
Se ti è piaciuto questo calcolatore da fotogrammi a timecode, assicurati di dare un'occhiata anche al calcolatore per il timelapse 🇺🇸!
Come trovare il timecode dal numero di fotogrammi?
Per trovare il timecode dal numero di fotogrammi, segui questi semplici passaggi:
-
Trova la frequenza dei fotogrammi del video. I valori più comuni sono 24 e 60 fotogrammi al secondo (fps);
-
Dividi il numero di fotogrammi per la frequenza dei fotogrammi. In questo modo troverai il numero di secondi dall'inizio del video; e
-
Dividi per 60 il risultato per trovare il numero di minuti e ancora per 60 per trovare il numero di ore.
Perché usiamo 24 fotogrammi al secondo?
Il valore di 24 fotogrammi al secondo è una delle frequenze dei fotogrammi più utilizzate nell'industria video. Questo numero è in parte arbitrario, ma è un compromesso tra un video con una frequenza dei fotogrammi eccessivamente bassa, come nei film muti degli anni '50, e un video di alta qualità ma poco realistico, con una frequenza dei fotogrammi elevata. Non c'è nulla che ti impedisca di utilizzare frequenze dei fotogrammi diverse, ma ricorda che la maggior parte degli editor video ne utilizza 24 come impostazione predefinita!
Qual è il timecode del fotogramma 25 015 in un video a 60 fps?
6 minuti e 56 secondi, ovvero 416 secondi. Ci sarebbero anche 55 fotogrammi aggiuntivi, con quattro mancanti al secondo successivo. Per trovare il risultato, segui questi passaggi:
-
Trova il quoziente e il resto della divisione tra il numero di fotogrammi e la frequenza dei fotogrammi:
25 015 / 60 = 416,
con il resto 55;
-
55 è il numero di fotogrammi in eccesso prima del secondo successivo;
-
416 è il numero di secondi dall'inizio del video; e
-
Trova il quoziente e il resto di 416 diviso per 60 per trovare i minuti (6) e i secondi (56) della marca temporale.
Che cos'è il timecode di un fotogramma?
Il timecode di un fotogramma è una sequenza di numeri che identifica in modo univoco il fotogramma di un video. Di solito si usano ore, minuti e secondi per specificare il timecode, ma se necessario si possono usare anche unità più piccole. Tuttavia, quantità inferiori al secondo sono anche specificate, indirettamente, dal numero di fotogrammi "in eccesso" dopo una marca temporale specifica.